Sto finendo, in questi giorni, di scrivere la tesi. E' stato faticosissimo. Non sto parlando solo di difficolta' pratiche: trovare i materiali, cercare la concentrazione giusta per scrivere, fare il minuzioso e noiosissimo lavoro di correzione note e citazioni. Per me scrivere la tesi e' stato faticosissimo anche su un piano puramente emotivo e adesso cerchero' di spiegarvi perche'.
-Il primo ostacolo sono le proprie aspettative riguardo al proprio lavoro. Se prendiamo la nostra tesi seriamente, vogliamo che sia un buon lavoro, una ricerca quantomeno ben fatta. Solo che non e' possibile sapere in anticipo dove la tesi ti portera'; e potrebbe portarti in posti che non ti piacciono molto.
-Il narcisismo con il quale investiamo il lavoro. Tu sei tu. La tua tesi e' la tua tesi. Non c'e' coincidenza fra queste due cose: se non riesci a superare quest'ostacolo non riuscirai a scrivere neanche una riga. Se ad ogni frase, o ad ogni periodo, dirai: "questo e' venuto bene, in fondo non sono cosi' scemo", oppure "che brutta questa frase, che cavolata, sono proprio un cretino", la stesura della tua tesi sara' un inferno e le tue insicurezze/bisogni di conferme ti renderanno la vita impossibile. Spezza questo circolo vizioso, please!
Adesso la vostra psico(tic)analista vi saluta e si ripromette di portare a termine questo vademecum qualora riuscisse lei stessa ad applicare queste regole...
vi faccio sapere.
E' possibile conoscere l'argomento della tesi o è tutto top secret per ragioni scaramantiche?
RispondiEliminaCiao Fuchsia, dunque...
RispondiEliminaTitolo :"Black Masculinities: letteratura afroamericana e rappresentazioni di maschilita'".
Dentro c'e': un capitolo su Faulkner, un capitolo sulle slave narratives, un capitolo sull'importanza di Fanon nel dibattito accademico odierno e nella produzione artistica black contemporanea.
Fuori c'e': il mio cervello che esplodera' prima della fine della tesi...
va be'...Wish me good luck!
Sounds interesting...of course I do wish you good luck. Sure you are gonna make it!
RispondiEliminaSto finendo di scrivere la tesi in questi giorni. Ho letto il tuo post e mi ci sono ritrovata in pieno. E' stato un percorso che era impostato per essere un lavoro divertente e gratificante e invece si sta rivelando essere frustrante e molto al di sotto delle mie aspettative,nonostante le energie investite.
RispondiEliminaSo che serve a poco, ma saapere che sono stati d'animo condivisi anche dagli altri, fa sentire meno peggio. Non vedo l'ora sia finita...